Ripensare una vasta area: il piacentino

PROGETTARE IL FUTURO
  • Luogo
    Provincia di Piacenza
  • Paese
    Italia
  • Cliente
    Ente Provincia di Piacenza
  • Team
    Politecnica Ingegneria ed Architettura Soc. Coop.
  • Servizio
    Pianificazione territoriale, strategica e consulenza all’Ufficio di Piano
  • Incarico
    Urbanistica
  • Progetto
    2021 - in corso

Progettare il futuro del territorio piacentino, gli obiettivi da perseguire, le relative politiche e azioni da intraprendere. Partendo dall’ascolto di chi ci vive. Le competenze di Politecnica al servizio del PTAV.


La PTAV

La nuova legge urbanistica della Regione Emilia-Romagna affida al PTAV (Piano Territoriale di Area Vasta) la definizione degli indirizzi strategici di assetto e cura del territorio e dell’ambiente. Il Compito di Politecnica è dare supporto all’Ufficio di Piano all’interno di un gruppo multidisciplinare con competenze trasportistiche, ambientali e socioeconomiche. 


Oltre a contribuire con competenze specialistiche di Pianificazione territoriale, i consulenti Politecnica hanno messo a punto metodologia e programma dettagliato di lavoro del team di progetto, fornendo anche esemplificazioni e semilavorati per la discussione. Un ruolo impegnativo, visto che la PTAV è strumento recente, con rilevanti aspetti di innovazione e sperimentazione. 

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Il progetto

All’incrocio di importanti vie di comunicazione e al centro della pianura padana, il territorio piacentino è un polo fortemente attrattivo in campo logistico. Rispetto al sistema ambientale e paesaggistico, presenta elevati indici di consumo di suolo e problemi di qualità dell’aria connessi all’alto livello di traffico. Punti di forza sono invece la diffusa presenza di elementi di interesse storico-architettonico o testimoniale nei principali centri abitati e in territorio rurale. Le aree protette si concentrano prevalentemente nelle zone collinari e ancor più montane e lungo l’asta del fiume Po e del fiume Trebbia, sostanzialmente portando alla costituzione dei due principali poli di biodiversità di rilevanza regionale e anche sovraregionale.


Per costruire la strategia territoriale si è proceduto a una riorganizzazione dei temi rilevanti secondo tre assi strategici.

Alla dimensione Abitabilità e nuovi bisogni sono stati ricondotti gli aspetti della demografia, del sistema dei servizi e della mobilità delle persone e la struttura dei sistemi insediativi di riferimento. 

La dimensione Attrattività del territorio e Sostenibilità delle produzioni riguarda gli aspetti relativi alle attività produttive insediate sul territorio (compresa l’agricoltura ed il turismo) con le loro dinamiche economiche, le caratteristiche insediative e i relativi problemi di mobilità e di sostenibilità sociale, economica ed ambientale. Nella dimensione Risorse naturali e resilienza rientrano gli aspetti legati alla presenza di risorse naturali con i relativi sistemi degli usi/qualità/criticità in termini di servizi ecosistemici e di metabolismo territoriale. Questa parte comprende anche il tema dei cambiamenti climatici. 


Attraverso questo percorso metodologico sono state definite le sfide da superare per attuare la Strategia, si sta mettendo a punto la Vision per Piacenza futura, gli obiettivi da perseguire e le relative politiche e azioni. Gli obiettivi vengono ricondotti ai Goals per lo sviluppo sostenibile dell’ONU ma anche alla loro declinazione alla scala regionale.

Contributo agli obiettivi SDGs

  • La definizione di un programma di azione condiviso con le comunità dei luoghi in cui interveniamo è fondamentale nelle iniziative di rigenerazione urbana. La co-progettazione rende i progetti radicati nelle comunità e quindi più resilienti nel lungo periodo.
    Nello sviluppo di questo progetto sono stati svolti workshop con gli attori locali e con l’assemblea dei Sindaci del territorio provinciale per condividere l’analisi della situazione, gli scenari evolutivi e le sfide da affrontare rispondendo alle istanze di partecipazione contenute nella legge urbanistica regionale.