La nuova stazione di Bergamo: ricucire la città

PROGETTARE IL FUTURO
  • Luogo
    Bergamo
  • Paese
    Italia
  • Cliente
    Rete Ferroviaria Italiana
  • Team
    Politecnica Ingegneria ed Architettura Soc. Coop.
    Coding S.r.l.
    SWS Engineering S.p.A.
  • Servizio
    Progetto di fattibilità tecnica ed economica
  • Incarico
    Coordinamento Progetto
    Architettura
    Ambiente e paesaggio
    Strutture
    Impianti
    Sostenibilità
    Idrologia e idraulica
    Prevenzione incendi
    Geologia
  • Progetto
    2021

Una nuova stazione ferroviaria e una galleria commerciale, collegate da una piazza in quota. Per Bergamo un HUB concepito per facilitare la connessione extraurbana della città e insieme la coesione della comunità nel territorio ricucendo lo spazio urbano e relazionale con una grande piazza belvedere.


Il progetto

Il progetto si inserisce all’interno di un vasto intervento di riqualificazione urbana il cui Masterplan, che prevede anche la realizzazione di alcuni nuovi edifici di trasporto pubblico locale, Terminal Bus e Tramvie Elettriche Bergamasche, è ancora in fase di sviluppo. 

Politecnica è impegnata nella realizzazione del nuovo HUB di Bergamo, di cui cura il Progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE), lo strumento predisposto per accelerare gli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). 

L’intento strategico è potenziare al massimo i servizi richiesti dalle prospettive di crescita del territorio. In questa prospettiva, il nuovo complesso della stazione di Bergamo giocherà un ruolo fondamentale per la connessione extraurbana della città e, a livello locale, per la coesione della comunità bergamasca.


La stazione ferroviaria attuale si trova nella città bassa, al termine del viale ottocentesco che accoglie anche il centro Piacentiniano. 


Il nuovo assetto prevede la realizzazione di due nuovi edifici a ponte sul tracciato ferroviario: uno con funzione di nuova stazione con servizi annessi e dimensionati alle nuove necessità insediative, l’altro edificio, a ovest, diventa una galleria commerciale. 

I due volumi, realizzati come due strutture a ponte sul sedime ferroviario, sono collegati tra loro e con il futuro Masterplan da una piazza in quota, che ha la funzione di ricucire la parte di città a sud della ferrovia con Piazza Marconi, eliminando la cesura fisica creata dall’infrastruttura ferroviaria. La piazza in quota che connette i due volumi è pensata come spazio di relazione e nuovo belvedere sul territorio e la città alta di Bergamo.


Politecnica ha proposto l’utilizzo di una struttura mista acciaio calcestruzzo che prevedeva la realizzazione dell’impalcato del piano stazione appeso al solaio del primo livello. Entrambi gli edifici sono coronati da un sistema di tettoie in acciaio e vetro fotovoltaico.

foto

Contributo agli obiettivi SDGs

  • La progettazione rispetta i principali protocolli ambientali internazionali, LEED ed ENVISION. Abbiamo studiato la reale applicabilità dei protocolli sugli edifici di stazione. La committenza intende procedere ad approfondimenti nelle fasi successive di progettazione.

  • Per sua natura, l’infrastruttura ferroviaria è un elemento di connessione territoriale di grande scala, che si trasforma in un’evidente cesura a livello locale e diventa un “limite fisico” per la città. Predisponendo tutte le funzioni a una quota superiore rispetto alla linea ferroviaria, il nuovo HUB supera questo limite trasformandosi in un elemento di cerniera e connessione urbana. Così garantisce una continuità dei flussi e dei collegamenti urbani: le nuove strutture avranno come centralità una nuova piazza in quota.
    Il progetto tiene conto di tutto il sistema di intermodalità connesso a un edificio di stazione e rispecchia tutti gli standard di Rete Ferroviaria Italiana.